giovedì 13 giugno 2019

LA CINQUINA DEL PREMIO STREGA 2019


Sono stati votati ieri sera a Roma i cinque finalisti del Premio Strega 2019. Eccoli.
 
M. Il figlio del secolo
Antonio Scurati
Bompiani
€ 24,00
312 voti


Primo volume di una trilogia dedicata al ventennio fascista, incentrata sui protagonisti più che sui fatti, e sulle motivazioni profonde e spesso ancora sconosciute che li hanno mossi. Un romanzo che è anche saggio e reportage, considerata la grande mole di documenti cui l'autore ha attinto, dai discorsi parlamentari alle lettere private, dagli archivi dei giornali alle biografie e ai diari. Un racconto dei fatti attraverso i caratteri e le motivazioni dei protagonisti che li hanno generati, di cui un anno fa, dopo aver letto i primi estratti che precedevano l'uscita del libro, scrissi questa anticipazione. 
 
Il rumore del mondo
Benedetta Cibrario
Mondadori
€ 22,00
203 voti


Romanzo storico ambientato a Torino nel Risorgimento. Da Londra, Anne Bacon si trasferisce in Italia al seguito del marito, un ufficiale piemontese che era di stanza nella capitale inglese. Per consolarsi di una vita coniugale che non procede come aveva immaginato, Anne accetta di buon grado l'offerta del suocero di occuparsi della proprietà del Mandrone, il cui futuro sembra stare a cuore soltanto a lui. La storia della famiglia si intreccia con quella del nascente stato italiano, dove conservatori e progressisti si confrontano sui campi dell'economia, della morale e della cultura e dove, vista da lontano, l'Italia appare come utopia e come sfida.

Fedeltà
Marco Missiroli
Einaudi
€ 19,00
189 voti


Conta di più la fedeltà a noi stessi o quella verso gli altri? E' questo che nel loro intimo si chiedono Carlo e Margherita, una coppia affiatata che per un malinteso (un presunto tradimento di lui, professore, con una studentessa, mai confermato) si ritrovano improvvisamente sul crinale pericoloso delle accuse e dei sospetti. Quando anche Margherita si scopre a desiderare la leggerezza e l'appoggio di un altro uomo, marito e moglie dovranno cercare, insieme, di dare una risposta all'interrogativo. Dall'autore dell'osannato Atti osceni in luogo privato (Feltrinelli 2015).
Potete leggere la mia recensione qui.
 
La straniera
Claudia Durastanti
La nave di Teseo
€ 18,00
162 voti
 
 
In questo memoir romanzato l'autrice racconta la storia della sua infanzia e della sua famiglia italoamericana, inserendovi brevi riflessioni sulla disabilità e sull'educazione culturale. I due temi hanno infatti rivestito un ruolo importante nella storia della Durastanti, nata a New York da genitori sordi e trasferitasi in Lucania quando era bambina. Centrale è soprattutto la figura della madre, donna caparbia che affronta la propria disabilità con coraggio e determinazione, iniziando una relazione sentimentale romanzesca con quello che diventerà il padre dell'autrice e viaggiando senza particolari turbamenti da un continente all'altro. Dai genitori la bambina Claudia erediterà l'ostinazione nel mettere radici ovunque e la predisposizione alle migrazioni, siano esse richieste dallo studio o dall'amore.
    
Addio fantasmi
Nadia Terranova
Einaudi
€ 17,00
159 voti
 
 
Una mattina il padre di Ida esce di casa e non ritorna più. La scomparsa della figura paterna condizionerà la crescita della ragazzina in tutti i suoi rapporti, da quello con la madre a quello col marito, costringendola a basare la sua identità su un'anomalia. Adesso, ventitre anni dopo quell'evento traumatico, la madre la chiama a Messina per aiutarla nella ristrutturazione dell'appartamento di famiglia, costringendola ad affrontare il trauma che l'ha segnata. Solo facendo uscire di scena il fantasma del padre la donna potrà riprendere in mano le redini della propria vita.
 
I favoriti sembrerebbero essere Antonio Scurati e Marco Missiroli, con Benedetta Cibrario come possibile outsider, ma non sono escluse sorprese.
La finale è in programma giovedì 4 luglio al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, sempre a Roma. 

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